martedì 22 marzo 2011

Charlize Theron

Nasce a Benoni, in Sudafrica, da Charles, di origini francesi, e Gerda Theron, di ascendenze olandesi, la quale ereditò l'impresa del padre dopo la sua morte. La sua lingua madre è l'afrikaans. "Theron" è un cognome di origine occitana, pronunciato originariamente Théron e in afrikaans Thrown, tuttavia Charlize ha dichiarato di aver cambiato la pronuncia del suo cognome in There-on per renderlo più americano[1].

Charlize Theron ha un'infanzia traumatica. Lasciata spesso sola dai suoi genitori nel podere di loro proprietà presso Johannesburg, frequenta la scuola elementare di Putfontein; all'età di tredici anni viene mandata in collegio e successivamente inizia la "Scuola Nazionale delle Arti" a Johannesburg. Appena quindicenne assiste alla morte del padre Charles, alcolizzato, ucciso per legittima difesa dalla moglie, che tentava di aggredire, la quale si salvò dall'accusa di omicidio.

L'anno seguente, accompagnata dalla madre, vince il concorso internazionale per giovani modelle "New Model Today" di Positano. Decide quindi di trasferirsi a Milano per lavorare come modella. Qui diventa nota per la sua partecipazione ad uno spot della Martini ambientato a Santa Margherita Ligure, reso celebre dal suo fondoschiena.

In seguito si trasferisce a New York e, alla prima occasione, abbandona il mondo della moda per tornare al suo primo amore: la danza. Un incidente al ginocchio all'età di diciannove anni le preclude però la carriera di ballerina e la costringe a tornare a sfilare. Tra i suoi spettacoli di danza meritano una citazione particolare Il lago dei cigni e Lo Schiaccianoci.

Nel 1995 esordisce nel cinema con Children of the Corn III: Urban Harvest e successivamente nel 1996 con Due giorni senza respiro, accanto a James Spader, dove l'attrice indossa i panni dell'affascinante e sensuale Helga. Dopo Music Graffiti, diretto da Tom Hanks, la notorietà arriva nel 1997 con L'avvocato del diavolo accanto ad Al Pacino e Keanu Reeves. In seguito al drammatico The Astronaut's Wife - La moglie dell'astronauta dimostra le sue capacità artistiche in La leggenda di Bagger Vance del 2000 per la regia di Robert Redford, in cui recita il ruolo di una ragazza che fa perdere la testa a un giocatore di golf, ex eroe di guerra. La si ricorda anche in Sweet November - Dolce novembre, dove ritorna al fianco di Keanu Reeves, nel quale interpreta il ruolo di una ragazza malata di cancro, Sara, che cerca di far apprezzare la vita al cinico Nelson (Reeves), in 24 ore, thriller del 2002, e nel popolare The Italian Job del 2003, con Mark Wahlberg.

La consacrazione internazionale avviene nel 2004 con Monster, in cui interpreta la serial killer Aileen Wuornos. Per questo film Charlize vince l'Oscar come migliore attrice, il SAG Award e il Golden Globe: è stata la prima sudafricana a vincere un premio internazionale per la recitazione. Il critico cinematografico e sceneggiatore Roger Ebert la definì: "una delle più grandi performance della storia del cinema": nella pellicola la Theron si è sottoposta ad estenuanti ore di trucco, apparendo sullo schermo imbruttita ed ingrassata di 15 kg. Per questo ruolo, l'attrice guadagna 10.000.000 di dollari, cifra che resterà inalterata anche per i successivi film, e che la farà entrare nella lista delle attrici più pagate di Hollywood nel 2006, posizionandosi al settimo posto, dietro Halle Berry, Cameron Diaz, Drew Barrymore, Renée Zellweger, Reese Witherspoon e Nicole Kidman.

Nel 2004 è in Gioco di donna, in cui interpreta una donna del mondo dello spettacolo che durante la guerra civile spagnola combatte, insieme a un'amica (interpretata da Penélope Cruz), contro le truppe di Francisco Franco.

Nel 2005 interpreta North Country - Storia di Josey, ispirato alla prima causa per molestie sessuali sul lavoro negli Stati Uniti che le vale la candidatura all'Oscar alla migliore attrice e al Golden Globe, e il film di fantascienza Æon Flux - Il futuro ha inizio tratto dall'omonima serie televisiva animata trasmessa da MTV negli anni novanta (durante la lavorazione del film scivola durante una scena acrobatica, riportando un'ernia al disco fra la sesta e la settima vertebra e la compressione della sacca di liquido vicino al midollo spinale).

Charlize ha avuto relazioni con Craig Bierko e Stephan Jenkins, leader dei Third Eye Blind, dal quale si è allontanata perché il cantante non prendeva seriamente le sue richieste di matrimonio. È stata legata per otto anni all'attore irlandese Stuart Townsend (a fianco del quale ha interpretato numerosi film, come 24 ore e Gioco di donna), con cui ha vissuto a Los Angeles nella casa dell'attrice degli anni trenta Helen Twelvetrees, insieme ai suoi cocker spaniel, Denver e Delilah (i cui nomi hanno ispirato quello della sua casa di produzione). La coppia si è lasciata nel gennaio 2010.

Charlize ha chiesto alla madre in pensione di vivere con lei, e attualmente vivono insieme per sei mesi l'anno.
 Attrice

     Children of the Corn III: Urban Harvest, regia di James D.R. Hickox (1995)
     Due giorni senza respiro (2 Days in the Valley), regia di John Herzfeld (1996)
     Music Graffiti (That Thing You Do!), regia di Tom Hanks (1996)
     Ancora più scemo (Trial and Error), regia di Jonathan Lynn (1997)
     Hollywood Confidential (Hollywood Confidential) (1997) film TV
     L'avvocato del diavolo (The Devil's Advocate), regia di Taylor Hackford (1997)
     Celebrity, regia di Woody Allen (1998)
     Il grande Joe (Mighty Joe Young), regia di Ron Underwood (1998)
     The Astronaut's Wife - La moglie dell'astronauta (The Astronaut's Wife), regia di Rand Ravich (1999)
     Le regole della casa del sidro (The Cider House Rules), regia di Lasse Hallström (1999)
     Trappola criminale (Reindeer Games), regia di John Frankenheimer (2000)
     The Yards, regia di James Gray (2000)
     Men of Honor - L'onore degli uomini (Men of Honor), regia di George Tillman Jr. (2000)
     La leggenda di Bagger Vance (The Legend of Bagger Vance), regia di Robert Redford (2000)
     Sweet November - Dolce novembre (Sweet November), regia di Pat O'Connor (2001)
     15 minuti - Follia omicida a New York (15 Minutes), regia di John Herzfeld (2001)
     La maledizione dello scorpione di giada (The Curse of the Jade Scorpion), regia di Woody Allen (2001)
     24 ore (Trapped), regia di Luis Mandoki (2002)
     Amici di... letti (Waking Up in Reno), regia di Jordan Brady (2002)
     The Italian Job, regia di F. Gary Gray (2003)
     Monster, regia di Patty Jenkins (2003)
     Tu chiamami Peter (The Life and Death of Peter Sellers), regia di Stephen Hopkins (2004)
     Gioco di donna (Head in the Clouds), regia di John Duigan (2004)
     North Country - Storia di Josey (North Country), regia di Niki Caro (2005)
     Æon Flux - Il futuro ha inizio (Æon Flux), regia di Karyn Kusama (2005)
     Nella valle di Elah (In the Valley of Elah), regia di Paul Haggis (2007)
     Battle in Seattle - Nessuno li può fermare (Battle in Seattle), regia di Stuart Townsend (2007)
     Sleepwalking, regia di William Maher (2008)
     Hancock, regia di Peter Berg (2008)
     The Burning Plain - Il confine della solitudine (The Burning Plain), regia di Guillermo Arriaga (2008)
     The Road, regia di John Hillcoat (2009)





È membro di organizzazioni per i diritti delle donne e degli animali, come ad esempio la PETA.

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